Il Vecchio E Il Bambino

Questo articolo è stato scritto e pubblicato da Elena Dreoni.

Il bimbo coglie i fiori nel parco.
Non sa se loro vogliono essere colti,
ma lui non ci pensa nemmeno
e li coglie perché cantano così bene
la gioia che c’è nel suo piccolo cuore.
Seduto sulla panchina c’è il nonno.
È un nonno come tanti,
di quelli seduti sulle panchine.
Un po’ retorico, come del resto
lo è quel ragazzino che corre sul prato.
Certo, se potesse essere meno retorico
il nonno non se ne starebbe lì seduto
ad aspettare e a leggere sul giornale
come la vita scorre sempre uguale.
Magari correrebbe nel parco
col vento che gli scompiglia i capelli
o forse, visto che di capelli
ne sono rimasti pochi,
gli basterebbe sdraiarsi su quell’erba.
Gli occhi aperti sul cielo
e pensieri di gioia nella mente.
Il bambino che non sa niente
questo certamente lo sa
e quel disordinato mazzolino di fiori
che gli poggia sulle ginocchia
custodisce il loro segreto
e fa cantare il cuore del vecchio
che non s’è mai avvizzito.

Sogno

Questo articolo è stato scritto e pubblicato da Elena Dreoni.

Le pareti della stanza
si aprono come fossero di carta.
Un letto sfatto di sabbia tiepida
profumata di mare.
Il rumore della risacca arriva lento
come l’onda che lambisce i piedi
prende con sé i pensieri
e li porta in fondo al mare.
Una brezza riempie la testa
di un odore un po’ aspro
e l’anima s’inebria
come di un vino leggero frizzante.
Un calore amico accarezza la pelle
scioglie le paure.
Le voci tacciono.
Il cuore si riposa.