Questo articolo è stato scritto e pubblicato da Matteo Cattani (Marte).
“Mi manchi
e mi manca l’aria per dirlo,
sopra un foglio getto il senso
ma un silenzio può impedirlo,
posso sceglier di esser padre,
ma non sceglier se esser figlio,
questo bivio mi disturba e tu non vuoi proprio capirlo.
Allora dillo, anima sola
che la vita non è scelta,
non è mai democrazia
mentre aspettiamo dio che scenda
e ci arrediamo l’agonia
per nuotar meglio nella merda,
ed un’apnea che vuoi che sia?
Vuoto all’ennesima potenza!
C’è chi di te non coglie nulla
e chi ti osserva in ogni cosa.
Conta veramente il prezzo o il luogo in cui compri una rosa?
Far l’amore stesi a terra oppure farlo fermi in aria,
cosa cambia?
cosa resta?
È solo gioia immaginaria.
Aria’ mi manca l’aria.”