Cenni Biografici – Maria Laura Corsi

Le prime esperienze giovanili

Nata a Roma il 30 maggio1951, amante dell’arte, cerca di esprimersi sin da piccola componendo cavalletti con le sedie e usando i primi pennelli avuti in dono per la ricorrenza della befana.

Dipinge tutto quello che può nella casa di sua madre in Umbria mette le sue idee pittoriche nelle sedie e nelle tavole di legno libere.

Percorso

Appena diplomata ha lavorato alla Galleria D’Arte Moderna l’Attico senza comprendere ancora quali erano i suoi reali obbiettivi.

Finalmente, dopo aver fatto degli studi tecnici, nel 1997 frequenta lo studio di Cecilia del Prato la scuola d’Arte Pittori Romani.

Per lei questo incontro con Cecilia del Prato, prediletta nipote del Maestro Felice del Prato, famoso nella pittura classica del secondo ottocento, è stato idilliaco e il percorso con tale maestra le ha dato la possibilità di esprimersi, dopo anni ed anni di studi e lavori con lei, ha proseguito il suo acquisire, facendo corsi dal nudo al disegno architettonico per poi proseguire al S. Giacomo.

Nel suo linguaggio pittorico domina sempre il sentimento, il colore, che emerge dalle luci e dalle ombre mentre dipinge paesaggi e la natura con i suoi elementi.

Il suo estro pittorico lo esprimerà in una mostra nei locali del < CIAS > di Roma dove in un articolo del 30 marzo del 2000 di Italo D’Agostino si evince che il talento non manca ed è presente uno slancio artistico notevole.

Le sue esposizioni più frequenti si svolgono nello Studio d’Arte Sant ‘Agata

La ricerca nell’arte moderna 2011 con la partecipazione della giornalista critico d’arte Dr.ssa Mara Ferloni ed i Prof.re  Giuseppe Giannantonio, il Direttore artistico Alfredo Borghini e il Direttore di galleria Francesco Acca

Messaggi d’artista 2012 con la presenza della curatrice di mostre Maria Grazia Benini Dott. Antonio Mazza direttore del quotidiano on line <la voce di tutti >

Luci, Forme e Colori al Circolo Comit in via del corso n. 35

Osservare Roma è una forte emozione, è la città dove vive e che non lascerebbe mai e dedica a questa città la mostra Welcome to Roma.

Nel 2014 dona una veduta di Roma all’Istituto Tecnico Logistica e Trasporti Marcantonio Colonna, dove trasferisce nella tela, con la sua tavolozza ricca e corposa le emozioni che prova osservando gli archi le statue i ruderi e tutti gli scorci, di questa città meravigliosa.

Lavorando continuamente con i colori, sperimentando il loro trasferimento sulla tela per esprimere la bellezza che incontrano i suoi occhi, osserva le fronde degli alberi, conta i petali dei fiori, il colore di una mela e sperimenta possibilmente dal vero per avere immediatezza, che poi con la riflessione e il ragionamento cerca di rafforzare.

Dipingendo si esprime rimanendo sempre curiosa nella ricerca della propria identità

Per lei dipinger è sentire e questo sentire lo esprime con determinati mezzi tecnici si esprime con forme e colori, la sensibilità dell’artista le ha permesso di creare…. Abolendo ogni forma di imitazione

Dopo anni di studio, crescita professionale nata dai continui confronti con una sua collega, è diventata padrona di un’arte personale il suo stile pittorico.

Rispondi