Questo articolo è stato scritto e pubblicato da Marinella Pucci.
La mia ricerca di dare un senso pieno alla mia vita,
ti ha lasciato consapevolmente scivolare via.
Sapevo del tuo valore.
Combattevo con una me egoista.
A cui non sembravi abbastanza.
Ma che conosceva profondamente
la tua anima generosa e sensibile.
Mi dispiacevo.
Perché di tesori non se ne trovano facilmente.
Tuttavia,
sentirsi in trappola e infelici,
non era quello che meritavamo entrambi.
Riconosco chi sei.
Oggi, diventa ancora più difficile fare spazio.
Perché tutto intorno chiede e toglie.
Mi toccherebbe dovermi scusare per ciò che sono con un malcapitato.
Perché Io sono caos.
Mi piace essere e restare caos.
Rafforzo il bisogno di stare da sola.
A non voler condividere i miei spazi,
che restano preziosi e solo miei.