Vorrei

Questo articolo è stato scritto e pubblicato da Sabina Piras.

Vorrei che tu mi insegnassi a volare ma senza necessariamente staccarmi dal suolo,
vorrei che tu mi insegnassi a non aver paura al di là delle mie debolezze e insicurezze,
vorrei che tu mi insegnassi a cantare e a ballare anche sotto la pioggia,
due bei modi per essere sempre positivi alla vita;
vorrei che tu mi insegnassi ad aspettare anche se l’attesa è lunga ma il tragitto è senz’altro più bello.

Vorrei che tu mi insegnassi che potrei imparare più dalla natura che dal mondo virtuale,
ma vorrei che tu mi insegnassi standomi accanto,
spiegandomi le cose a bassa voce e se necessario ripetendomele all’infinito,
in modo che io possa capire bene il significato della vita.
Vorrei che tu non ti dimenticassi che tu stesso sei la mia vita e se comincerai tu a ferirmi, la vita stessa finirà per ferire me.


Vorrei che tu capissi che preferirei più un’ora con te ma con la testa e col cuore piuttosto che due ore col PC.
Vorrei non farti mai arrabbiare ma sono bambino e ignoro ancora tante cose…
Vorrei abbracciarti più spesso durante la giornata ma dal tuo viso stanco capisco che il momento è sempre sbagliato. Vorrei capirti di più e avere più tempo solo per noi per riuscirci;
vorrei essere il bastone della tua vecchiaia ma solo se tu oggi vorrai camminare accanto a me
e avere la pazienza di darmi i tuoi più buoni insegnamenti con amore infinito.

Da padre a figlio.

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